Gastone De BoniGastone De Boni nacque a Padova il 22 gennaio 1908. Il periodo dell’adolescenza fu determinante ai fini dell’indirizzo della sua vita e rappresenta un po’ l’antecedente della sua lunga e laboriosa attività nel campo della Ricerca Psichica.

Fin da giovanissimo si era occupato di ipnotismo e a 16 anni, nel 1924, aveva conosciuto un giovane dotato di qualche facoltà paranormale, col quale cominciò a tenere sedute col tavolino. Con questo soggetto sperimentò fino al 1930 e riuscì ad ottenere anche un notevole caso di identificazione spiritica.

Nel 1932 si laureò in medicina e chirurgia all’Università di Padova e nel 1934 aprì a Verona uno studio medico. Intanto continuava a leggere nuovi libri sul paranormale dei quali eseguiva poi la classificazione analitica.

Il suo incontro con Ernesto Bozzano fu determinante. I due uomini compresero subito di essere animati dagli stessi intendimenti nell’affrontare lo studio della Ricerca Psichica. Gastone De Boni considerava Ernesto Bozzano come Maestro e a sua volta Ernesto Bozzano considerava lui come suo “figlioccio”. Il loro rapporto si andò sempre più consolidando nel tempo, tanto che lo studioso genovese nominò Gastone De Boni erede della sua Biblioteca. Gastone De Boni si prodigò affinché le opere di Ernesto Bozzano venissero pubblicate con una maggiore diffusione, data la validità e l’importanza del suo immenso lavoro di pubblicista.

Alla morte di Ernesto Bozzano, avvenuta nel 1943, Gastone De Boni ereditò tutta la sua raccolta documentaria. Egli si preoccupò di organizzarla, ampliarla ed aggiornarla e negli ultimi anni della sua vita cercò di trovare una sede adatta per la sua collocazione. Grazie all’aiuto di un suo collaboratore, Silvio Ravaldini, con cui da anni aveva stretto un saldo legame di amicizia, questo suo desiderio poté realizzarsi. Gastone De Boni fece anche sì che venisse creata un’associazione culturale in grado di gestire il patrimonio della Biblioteca a cui venne dato il nome di Archivio di Documentazione Storica della Ricerca Psichica.

L’attività di Gastone De Boni nel campo della Ricerca Psichica non consistette solo nella raccolta bibliografica. Oltre all’attività di editore delle opere di Ernesto Bozzano, egli fece risorgere (dal 1 gennaio 1947) e diresse la rivista Luce e Ombra – attiva fino al 1939, quando fu soppressa dal regime fascista – alla quale aveva collaborato anche Ernesto Bozzano. Armato di pochi mezzi Gastone De Boni svolse questa attività  fino alla morte, nonostante le molte difficoltà economiche.

Come Ernesto Bozzano, anche Gastone De Boni studiò e ricercò nel campo della fenomenologia paranormale. Mentre Ernesto Bozzano non viaggiò mai, Gastone De Boni partecipò a diversi congressi nazionali e internazionali e in tali occasioni poté conoscere i ricercatori e i medium più importanti dell’epoca.

In campo medianico ebbe moltissime esperienze  di notevole importanza e valore, grazie anche al fatto che visse nel cosiddetto “periodo d’oro” della Ricerca Psichica. Diversamente da Ernesto Bozzano, Gastone De Boni esercitò una professione, quella di medico, ma come il suo Maestro diede un buon contributo alla Ricerca Psichica con diversi articoli e pubblicazioni.

Tra queste ultime opere vi è “L’Uomo alla conquista dell’Anima”, un voluminoso trattato riguardante quasi tutti i settori della Parapsicologia e che si può considerare come una base di partenza per chi voglia introdursi in questo campo di ricerca.

Alla sua morte, avvenuta il 23 settembre 1986, erede della sua Biblioteca e del suo patrimonio documentario divenne Silvio Ravaldini.